Quando in un sondaggio ho chiesto cosa vi sarebbe piaciuto trovare qui su questo sito, la maggior parte delle risposte si è divisa tra “cose da fare in Val d’Arda” e “Ricette da provare a casa”.
E così apro il primo articolo di questa bacheca dedicata al tempo di qualità da passare nella nostra valle, con una delle passeggiate che amo di più dei nostri monti.
Se stai leggendo questo articolo e sei dei dintorni o hai già transitato per di qua, forse hai già capito.
Del percorso che porta al Santuario di Santa Franca, con partenza da Morfasso, passando per Rocchetta e scendendo poi per Guselli – Sartori e ancora Rocchetta.
Un anello pieno di Natura, di scorci da ricordare e di cui riempirsi gli occhi e il cuore.
A noi di Morfasso è una passeggiata che restituisce ricordi, emozioni e significato alle nostre tradizioni.
Questo, infatti, è il percorso che ogni famiglia del nostro paese ha fatto per raggiungere il Santuario il giorno della festa di agosto.
Si preparava, e ancora oggi si fa, il pranzo al sacco con l’immancabile torta di patate, e si partiva a piedi.
Tutti insieme verso uno dei simboli della nostra comunità, verso una giornata memorabile di festa condivisa. Questa storia ve la racconterò un’altra volta.
Camminata nella Natura
In questa stagione, bisogna solo lasciarsi sorprendere dalla Natura che si risveglia e attraversare questa sensazione fino alla meta.
Quando sarai lassù, troverai pace e tranquillità ad accoglierti. (prende poco anche il cellulare per fortuna). Ti sentirai parte della Natura.
Cosa trovi all’arrivo? Il Santuario bianco abbracciato da prati e alberi. Natura, natura e ancora natura.
Poco più in sù trovi la fonte di Santa Franca e un panorama circondato di montagne. Pochissime case e niente di più. Già questo non è un buon motivo per farci un giro?
Ci sono salite e tratti in piano, basta prendere il passo e si va senza problemi.
Il percorso è tutto asfaltato e se sei già in forma non troverai nessuna difficoltà. A Rocchetta potrai fare rifornimento di acqua freschissima che sgorga dai monti.
E se non te la senti di camminare ma vuoi godere dello spettacolo, puoi raggiungere Santa
Franca anche in auto o in bicicletta!
BUON CAMMINO!
Luciana&Famiglia
Itinerario segnato dal CAI
Ti lascio qui le indicazioni tecniche tracciate da http://www.valdardatrekking.it per fare una bella camminata!
Il sentiero A2, di nostra nuova progettazione, è un percorso ad anello con partenza
e ritorno a Morfasso e che si compone di vari tratti segnalati tanto dal CAI quanto dalla presente guida (esempio A2, etc.), con segnavia bianco e rosso e bianco e giallo; e si compone dei seguenti sentieri:
Morfasso – Rocchetta – Santuario S. Franca: sentiero A1 Santuario S. Franca – Montelana – Guselli: CAI 901 Guselli – Sartori – Rocchetta: sentiero A2 Rocchetta – Morfasso: sentiero A1
COME ARRIVARE IN AUTO ALLA PARTENZA: da Piacenza (56,5 km) occorre portarsi a Castell’Arquato e (anche da Fiorenzuola, 34 km) seguire le indicazioni per Lugagnano e Morfasso.
IL PERCORSO ESCURSIONISTICO: il sentiero ad anello A2 inizia dalla piazza principale di Morfasso, dov’è posta la bacheca informativa, seguendo a destra un breve tratto di strada asfaltata fino a superare il torrente Lubiana, in direzione Rocchetta.
Superato il ponte, dopo pochi metri a sinistra inizia il sentiero A1, con segnavia bianco e giallo, che conduce fino al Santuario dedicato a S. Franca.
Il rientro dal Santuario avviene percorrendo un breve tratto asfaltato in lieve discesa, con segnavia bianco e rosso, in direzione Morfasso.
Alla prima curva della strada, dopo poche decine di metri, il sentiero CAI 901 s’inoltra nel bosco (ingresso a sinistra) in direzione Montelana.
Il CAI 901 si segue fino a Guselli dove, appena superate le case a destra, riprende il tratto del sentiero A2 che porta a Sartori e Rocchetta.
Giunti in quest’ultima località il sentiero ripercorre, a sinistra con segnavia bianco e giallo, il tratto del sentiero A1 che riconduce a Morfasso.
Se vuoi più informazioni scrivici o passa in Osteria, ti sapremo indicare la strada e quello che ti serve sapere